A nessuno piace invecchiare … ecco perché spendiamo miliardi di euro ogni anno per prodotti da banco, creme e filler, e, più drasticamente, per la chirurgia estetica. Qualcuno di questi trattamenti funziona effettivamente per ridurre i segni dell’invecchiamento? In molti casi, sì, almeno temporaneamente. Ma dati i costi non trascurabili (e nel caso di interventi chirurgici e di alcune procedure, i rischi), è importante porre estrema attenzione nelle vostre scelte. I trattamenti estetici del viso sono comunque all’avanguardia e si evolvono nel tempo, adottando strumenti sempre più precisi e indolori. La ricerca in campo chimico e farmaceutico mette a disposizione creme efficaci.
Quali sono i trattamenti estetici più in voga
Creme con retinolo
Una serie di prodotti da banco dichiarano di contribuire alla lotta contro le rughe. Un’opzione: creme retinoidi per uso topico (derivate dalla vitamina A); cercare il retinolo nella lista degli ingredienti. “Sono un’arma dimostrata per sbarazzarsi delle rughe che hai già”, sostiene una dermatologa. È possibile acquistare questo tipo di crema anche su Amazon e naturalmente in farmacia e nelle parafarmacie.
Creme viso con peptidi
Le creme contenenti frammenti corti di peptidi di aminoacidi legati possono essere utili per ridurre la comparsa di rughe e linee sottili, ma non hanno dimostrato di funzionare come le creme retinoidi. Con l’invecchiamento la pelle perde collagene e diventa rugosa e sottile; le creme contenenti peptidi dovrebbero incoraggiare la pelle a produrre nuovo collagene. I peptidi si trovano in una varietà di prodotti, dal più economico al più costoso, ma non è necessario svenarsi per ottenere il loro beneficio,
Microdermoabrasione del viso
La microdermoabrasione utilizza minuscole particelle o una bacchetta con punta diamantata molto dura per rallentare l’invecchiamento delle cellule dallo strato superiore della pelle e favorire la crescita di nuova pelle. La procedura di solito non è dolorosa, anche se può essere scomoda, e non richiede un periodo di anestesia o di recupero, la pelle guarisce rapidamente. Ma si possono richiedere più procedure distanziate di qualche settimana l’una dall’altra. Potrebbe anche essere una buona idea per discutere quale tecnica il medico prevede di utilizzare. Uno studio ha scoperto che una levigatura più ruvida della pelle è meglio di un tocco più leggero.
Laser resurfacing
Il laser resurfacing al viso utilizza una luce ad alta intensità per migliorare l’aspetto di rughe e cicatrici stringendo la pelle posticcia. L’effetto del trattamento e il tempo di recupero variano. I trattamenti laser possono essere superficiali o intermedi e profondi, dipende dalle necessità e dallo stato del paziente.
Peeling chimico
Usato per correggere le cicatrici leggere dell’acne, i segni dell’età, le macchie della pelle, lo scolorimento o le grinze intorno agli occhi o alla bocca, il peeling chimico ripulisce gli strati esterni della pelle ed incoraggia la crescita di nuova, pelle più liscia, più uniformemente colorata. A seconda dell’intensità del peeling, che può variare da superficiale a medio-alto, possono verificarsi degli arrossamenti che scompaiono al massimo dopo poche settimane.
Filler
Le iniezioni di filler contenenti acido ialuronico possono riempire linee e rughe e dare volume alla pelle. L’acido ialuronico è uno “zucchero naturale che si perde con l’età” e iniettandolo nelle rughe le riempie efficacemente.
Chirurgia estetica
Quelle che un tempo erano procedure invasive, con incisioni più grandi, che lasciavano cicatrici più evidenti, ora possono essere eseguite in modo endoscopico, con incisioni più piccole posizionate strategicamente in aree difficili da individuare, come sotto l’attaccatura dei capelli. Le procedure possono costare alcune migliaia di euro, il lifting in viso rimane il trattamento più costoso.